La chiamano “liberalizzazione del servizio pubblico”.
La prospettiva di uno Stato che sceglie di privatizzare il reclutamento del proprio personale, affidando a terzi la possibilità di decidere dove e come allocare le migliori risorse umane, deve preoccupare tutti.
Un emendamento approvato dalla Commissione Bilancio del Senato che ha concluso, nella seduta del 5 aprile 2023, l'esame del disegno di legge di conversione del terzo decreto PNRR-3 dispone che le Pubbliche Amministrazioni titolari di progetti previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e altri soggetti attuatori nonché gli enti pubblici economici con personale addetto all'assistenza tecnica dei programmi pluriennali cofinanziati con fondi UE potranno reclutare anche personale con contratto a scopo di somministrazione di lavoro per l'attuazione del PNRR. Lo dispone
Al netto dei possibili profili di incostituzionalità, questo disegno va cancellato prima che prenda forma. Ci aspettiamo che sia il Governo stesso a farlo.
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